Un Padre che se ne va (art. 16)

Alp Grum 2091 mt, Poschiavo – Svizzera Ph: Il Piccolo CANTO
Un Padre che se ne va
“Il perché sei andato via, non lo capisco!
C’è solo Rabbia nelle mie risposte”
“La mamma mi parla sempre male di te….”
“È colpa tua papà!”
“Ma io ho bisogno di te!”
Un padre che se ne va in un pomeriggio di primavera lasciando il suo piccolo di 6 anni a percorrere quella strada di dolore e solitudine, con una madre incapace di esserlo.
“Mamma dove è andato papà ?…
Io gli voglio bene!”
Il Piccolo è solo,
con una madre molto arrabbiata con quel padre che se n’è andato.
Se fosse stato più grande avrebbe scelto di andare col padre, ma…..
“Sei tu il cattivo Papà?!”
“Sei tu che hai deciso di affrontare la vita senza di me”……
La madre riverserà sul figlio le frustrazioni di una vita cruda,
perché è anche l’unico elemento
che la riporta al pensiero di un padre egoista…
“Mamma basta botte, ho solo te”!
“Perché io? Perché a me questa vita?”
È sola, curva nella sua vecchiaia,
in una stanza senza nessuno.
Solo il figlio apre quella porta e la vede lì sulla sedia,
senza più quella forza, solo pena…
“Mamma è tutto finito ormai”.
Perso in lontananza come in una foto di un grigio sbiadito,
un povero “uomo” abbandonato a se stesso…
Nel figlio c’è solo disarmo…
“Papà in nessun modo avresti dovuto lasciarmi,
io sarei stato la tua gioia,
l’evoluzione naturale della tua vita”.
Il figlio ora ha Perdonato.
Quando vieni al mondo non hai maestri, non sai ancora essere madre o padre,
puoi solo imparare dagli altri e cercare di fare meglio.
Ormai stanchi,
trovano la via della morte,
e tutta la rabbia scivola infondo ad una lacrima.
Il figlio sa in cuor suo
di averli comunque Amati.
“Ciao Mamma e Papà “
Il Piccolo CANTO A.
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